giovedì 25 agosto 2011

Riprendiamo il discorso...

Dunque, il giorno del mio ultimo post, l'11 maggio 2010, la situazione economico finanziaria globale era più o meno questa:
  1. l'S&P500 chiudeva a 1.155 in una delle frenetiche giornate seguite al flash crash del 6 maggio 2010,
  2. l'euro chiudeva a 1,266 sul dollaro sull'onda della crisi del debito greco e la paura di contagio per Portogallo, Spagna e Italia,
  3. l'oro chiudeva al valore record di $1.233 l'oncia dopo settimane di rialzi mozzafiato,
  4. tutti aspettavano la ripresa che tardava ad arrivare.
Dopo più di un anno:
  1. l'S&P500 chiude a 1.177 in una frenetica giornata dopo il crash dell'agosto 2011,
  2. l'euro chiude a 1,441 sul dollaro dopo aver assorbito la prima ondata della crisi del debito di Spagna e Italia (Grecia e Portogallo sono spacciati da tempo),
  3. l'oro chiude al $1.757 l'oncia, $150 sotto al record storico di oltre $1.900 l'oncia toccato l'altro ieri dopo settimane di rialzi mozzafiato,
  4. tutti aspettano la ripresa che tarda ad arrivare.
Ecco, la crisi finanziaria è diventata altrettanto avvincente di una soap opera.