domenica 15 giugno 2008

L'origine del denaro

Vorrei parlare di cosa è una crisi bancaria (a run on the bank) e delle instabilità intrinseche ai sistemi finanziari moderni, ma per farlo vorrei parlare prima di cosa è una banca e come funziona un sistema bancario con riserve frazionarie (fractional reserve banking). Per comprendere il quale serve ben chiaro il concetto di moneta legale (fiat currency) contrapposto al quello di denaro fisico (commodity money).

Come nasce il denaro naturale

Il cammino a ritroso mi ha portato a trovare diversi articoli su cosa è il denaro e sulla sua origine tra cui:
Dal punto di vista scientifico non si sa molto su come sia emerso l'uso del denaro, ma è possibile fare diverse supposizioni su basi sociologiche. L'idea è più o meno questa.

In principio era il baratto tra individui specializzati. Uno dei principi fondamentali dell'economia individuati da Ludwig von Mises è che un gruppo di individui produce di più se ciascuno si specializza e scambia il frutto del proprio lavoro, piuttosto che mantenendo la completa autosufficienza individuale. Il commercio è quindi una condizione naturale delle società umane, per quanto primitive, e di fatto il baratto è una capacità quasi innata.

Il baratto semplice ha però un grosso problema, ossia un individuo deve offrire alla controparte qualcosa di immediatamente utile e di valore congruo per poter ottenere quello che desidera. Chiunque ricordi i tempi in cui scambiava le figurine dei calciatori sa che la soluzione innata è di barattare cose immediatamente utili ('con Tardelli finisco la Juve') con cose considerate generalmente utili per ulteriori baratti ('se me lo dai ti do un Platinì e due Cabrini').

L'evoluzione naturale del baratto è che uno dei beni di scambio finisce per essere considerato generalmente quello più facilmente scambiabile e finisce per essere utilizzato nella maggior parte dei commerci come controparte del bene con utilità immediata. Quando ciò avviene nella società è emerso un bene monetario. Questo fenomeno di emersione spontanea di una forma di denaro naturale è accaduta molte volte e con molti beni diversi, alcuni hanno funzionato meglio, altri peggio e l'evoluzione ha portato a forme di denaro sempre più competitive. Alcune delle proprietà che favoriscono un bene nel diventare il bene monetario sono ad esempio: la divisibilità in unità molto piccole, la semplice trasportabilità, la possibilità di essere immagazzinato, la possibilità di scambiare una unità per un'altra equivalente e la stabilità della quantità totale nel tempo. I metalli preziosi e l'oro in particolare sono emersi storicamente come i beni monetari più efficienti e a più larga diffusione. Per gli economisti della scuola austriaca l'oro di fatto è il denaro naturale.

La società che adotta una forma avanzata di denaro naturale, basato ad esempio sull'uso di monete d'oro o d'argento, è in grado di perfezionare la specializzazione e in generale di aumentare la produttività dei propri individui. Inoltre è in grado di esprimere il valore di beni futuri, ossia è in grado di sviluppare un sistema finanziario.

Per concludere con
Alexander "Ace" Baker:
Il denaro non è un concetto astratto e arbitrario, al contrario è un fenomeno estremamente reale con conseguenze estremamente benefiche per l'esistenza umana. Ha una funzione ben precisa. Perché mai dovremmo accontentarci di qualcosa che non sia lo strumento migliore per lo scopo?

Come nasce una moneta legale?

Oggi tutte le nazioni del mondo adottano una forma di denaro non legato ad beni reali e che riceve il proprio status monetario per legge anziché dal consenso del mercato, ossia adottano una moneta legale (fiat currency). Dal punto di vista tecnico le monete legali come l'euro e il dollaro soddisfano quasi tutte le caratteristiche monetarie (divisibilità, trasportabilità, possibilità di essere immagazzinato, etc.) tranne due fondamentali:

  1. la quantità totale di denaro non ha alcun limite naturale, poiché nuovo denaro può essere stampato a piacimento dalla banca centrale,
  2. la cartamoneta non ha alcun valore intrinseco, ma il valore deve essere imposto dalla legge.
Non si tratta di difetti di poco conto. Come è possibile che una forma di denaro tanto inferiore ad esempio all'oro abbia praticamente conquistato il mondo in meno di un secolo? Come è possibile che i governi di tutto il mondo si siano gettati come un sol uomo tra le braccia delle rispettive banche centrali? Quanli sono i vantaggi dell'utilizzare un denaro artificiale? Ma soprattutto, per chi sono questi vantaggi?

Ci sono varie spiegazioni dei vantaggi delle monete legali per il funzionamento delle economie moderne e quindi a favore dei popoli nazionali a cui sono imposte. A me però sembra più convincente una famosa osservazione del barone Nathan Mayer Rothschild, della famiglia di banchieri tra le più influenti nell'Europa nel XVIII secolo:
"I care not what puppet is placed upon the throne of England to rule the Empire on which the sun never sets. The man who controls Britain's money supply controls the British Empire, and I control the British money supply."

"Non mi curo di quale marionetta sia posta sul trono d'Inghilterra a comandare l'Impero su cui non tramonta mai il sole. L'uomo che controlla la quantità di denaro in Inghilterra controlla l'Impero britannico, e sono io che controllo la quantità di denaro in Inghilterra."

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