giovedì 9 ottobre 2008

Compagno Tremonti: "Benvenuti nell'Unione delle Repubbliche Socialiste Europee!"

Come forse ho già detto, non riesco ad appassionarmi alle piccole cose di casa nostra e di questo mi scuso con i lettori che invece sono interessati a capire cosa ci sta succedendo e cosa aspettarsi qui in Italia. Oggi però per caso ho ascoltato una parte della conferenza stampa del ministro del Tesoro della repubblica italiana, Giulio Tremonti, che illustrava le misure straordinarie prese dal governo per garantire e stabilizare il sistema bancario italiano in aggiunta alle misure straordinarie annunciate dal presidente della Banca Centrale Europea J.C. Trichet.

Il messaggio è semplice: appiattimento totale sulla linea americana e socializzazione delle perdite del sistema bancario. Il tutto ovviamente "per il bene dei risparmiatori".

Anche la forma del messaggio ricalca fedelmente la retorica al contrario di Hank Paulson, negando tutte le affermazioni fatte da Tremoniti in conferenza stampa si ottiene un quadro della realtà piuttosto fedele.

Partiamo dall'antefatto: tutte le banche hanno fatto investimenti speculativi ad alto rischio con i soldi dei risparmiatori: speculazione immobiliare diretta (mutui al 100%, prestiti ai costruttori/speculatori immobiliari), acquisizioni bancarie, trading di strumenti finanziari (spesso legati alla speculazione immobiliare negli Stati Uniti o ad altri tipi di speculazione), credito al consumo, etc. Negli ultimi 6 anni la dirigenza, il personale, i fornitori, gli azionisti e i creditori delle banche (i cosiddetti stakeholders) hanno realizzato profitti da capogiro a causa del livello stratosferico di rischio finanziario che le banche si assumevano.

Quello che sta accadendo oggi è che si sta rivelando non solo la dimensione colossale del rischio finanziario assunto dalle banche, ma anche il fatto che questo rischio finanziario è stato prezzato malissimo. Allo stato attuale è facile prevedere che le perdite complessive per le il sistema bancario internazionale saranno maggiori dei profitti realizzati negli ultimi 6 anni. Per la banca d'affari americana Merrill Lynch (oggi proprietà di Banc of America) questa previsione si è già realizzata.

Tu: "Ma questo vuol dire che i banchieri non capiscono un accidente di finanza?"

Io: "Esatto."

Ogni banca si è limitata a fare una cosa un po' più stupida della banca accanto per guadangare un po' di più. Senza che nessuno, meno che mai i gli organismi di sorveglianza, si chiedesse se il livello di idiozia raggiunto fosse pericoloso o meno. Iterando questo processo per 20 anni si ottiene la più grossa crisi finanziaria della storia. Questa.

La soluzione del mercato è tanto semplice e quanto brutale: gli stakeholders che hanno volontariamente investito/speculato in una banca e che hanno realizzato i colossali profitti in passato oggi si beccano le ancor più colossali perdite. Come si insegna ai bambini: "Chi rompe paga e i cocci so' li sua".

La soluzione dei compagni Paulson, Trichet e Tremonti è ugualmente semplice: onde proteggere i colossali profitti realizzati dagli stakeholdes le ancora più colossali perdite delle banche verranno realizzate dal contribuente, cioè da tutti. È il socialismo per i ricchi: "Privatizzazione dei profitti e socializzazione delle perdite".

Questa è pianificazione di stato della finanza, la burocrazia sceglie chi vince e chi perde. Alessandro Profumo vince, io e te perdiamo.

Quello che ha caratterizzato l'esperienza comunista dell'URSS e che ne ha determinato il fallimento, non è stata l'ideologia, ma l'implementazione basata sul potere assoluto della burocrazia.

Benvenuti nell'URSE, Unione delle Repubbliche Socialiste Europee.

1 commento:

Pancho ha detto...

"Ogni banca si è limitata a fare una cosa un po' più stupida della banca accanto per guadangare un po' di più. Senza che nessuno, meno che mai i gli organismi di sorveglianza, si chiedesse se il livello di idiozia raggiunto fosse pericoloso o meno. Iterando questo processo per 20 anni si ottiene la più grossa crisi finanziaria della storia. Questa."

ROTFL