sabato 4 ottobre 2008

Quanti sono $700 miliardi?

Come ho detto tempo fa, il modo migliore per dare un senso ai numeri della macroeconomia è quello di convertire le cifre in dollari pro capite o per lavoratore. In alternativa si può dare una dimensione ad una cifra macroeconomica elencando cosa altro si potrebbe comprare o finanziare con quei soldi.

Incidentalmente la cifra scritta nella legge e che circola per la stampa internazionale è $700 miliardi, ma il famigerato Piano Paulson è congegnato in maniera tale da non prevedere in realtà alcun limite alla quantità di denaro pubblico che il Tesoro può utilizzare. In ogni caso prendiamo per buoni i $700 miliardi e vediamo di dare loro una dimensione.

Per prima cosa $700 miliardi corrispondono a:
  • $2.350 pro capite
  • $3.550 per lavoratore attivo
Cioè alla firma del presidente Bush ogni cittadino degli Stati Uniti, inclusi vecchi e bambini, si è istantaneamente ritrovato titolare di $2.350 di debiti.

Molti giornali si sono esercitati nell'immaginare cosa altro si potrebbe comprare o finanziare con $700 miliari, come se i soldi fossero effettivamente disponibili invece di dover essere chiesti in prestito. Per esempio: si potrebbe assicurare l'assistenza sanitaria universale per sei anni, o lanciare un piano industriale 3 volte più grande del "New Deal" degli anni '30.

Un articolo del New York Times (che non riesco a ritrovare) propone una bella rappresentazione grafica delle dimensioni reciproche dei numerosi piani di supporto al sistema finanziario confrontati con numerosi altri numeri macroeconomici.



$700 miliardi sono una quantità enorme di soldi. In confronto le spese associate alle guerre in Iraq e Afganistan nel 2008 sono appena $186 miliardi.

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